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CHI SONO

Sono Salim.
Ho 3 figli e vivo all’Arcella.
Mi conoscete come il medico degli ultimi perché durante la pandemia ho fatto tamponi gratuiti ai meno abbienti. Per questo la lista civica Padova di Tutti mi ha scelto come proprio candidato sindaco per le elezioni comunali del 12 giugno. È una squadra di persone, composta in maggioranza da donne, che ha rifiutato di allearsi con qualsiasi partito perché delusa dalla politica. 
Mi sono gettato in politica perché mi spaventa che a Padova (quinta città per costo della vita in Italia) le donne guadagnino il 40% in meno degli uomini, e chi vive nelle periferie guadagni la metà di chi vive in centro storico. 
Come medico con 30 anni di esperienza sento la sofferenza dei cittadini a seguito delle restrizioni pandemiche e delle speculazioni su bollette e materie prime, per questo io e la mia lista vogliamo realizzare immediatamente le seguenti tre proposte: 

  • La prima è un serio rilancio delle periferie attraverso il recupero degli spazi abbandonati in modo da renderle più vive e più sicure. Anche per questo motivo il nostro motto è “Il volto delle periferie”. 

  • È necessario inoltre il taglio della tassa sulla pubblicità per le piccole imprese. -La seconda è l’istituzione del reddito di sopravvivenza, destinato a chi guadagna meno di 1000€ al mese e ai piccoli commercianti impoveriti. Questa misura prevede la cessione di 100€ al mese dati sotto forma di buoni spesa, il pagamento diretto del 10% delle bollette da parte del Comune e la gratuità totale degli asili nidi per non costringere le neo-mamme a scegliere tra lavoro e famiglia.

  • La terza proposta consiste della costruzione delle case della salute di quartiere. Saranno dei piccoli centri sanitari situati in tutta la periferia che presteranno primo soccorso a chi ne ha bisogno, forniranno materiali sanitari ai meno abbienti e fungeranno da centri informazioni. 


Molti mi danno del populista perché non difendo gli interessi dei soliti noti e del sistema di potere concentrato a Palazzo Moroni. Gli sprechi e i contentini elettorali realizzati prima dalla destra partitica di Bitonci e poi dalla sinistra partitica di Giordani hanno affamato i padovani. È ora per noi cittadini di riprenderci il controllo della nostra città.

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